IX Municipalità Librino
L’urbanizzazione del territorio che costituisce la nona municipalità è la più recente fra quelle delle dieci circoscrizioni catanesi; ed in particolare, lo è quell’area oggi denominata "Librino". Sia per dimensioni territoriali, sia per numero di abitanti, Librino si configurava pertanto, nel progetto di sistemazione urbana affidato a Kenzo Tange, come una nuova città. Il progetto prevedeva il centro-città dotato di grandi strutture di importanza metropolitana (facoltà di Ingegneria e Agraria, ospedale, uffici vari) e di un centro intermodale (parcheggi, stazione per gli autobus….)Al contrario, in questi ultimi anni le aree di San Giorgio e Librino sono state oggetto di una selvaggia edificazione abusiva e di una forte edilizia residenziale pubblica, facendo fallire i presupposti e gli obiettivi che erano alla base della nascita del nuovo quartiere.
PRG Scapagnini: Sono previste 4 aree “risorsa” che trasformeranno 210 ettari di terreno originariamente destinati a verde in edilizia residenziale; e aumenta il cemento: sono stati previsti edifici per la realizzazione di circa 2000 nuovi vani pari a 1500 nuovi residenti. Le aree risorsa si estendono da S. Giorgio a Nesima sino ad arrivare al Pigno.
Considerazioni: All’interno di questo territorio sono previste aree per l’edilizia residenziale pubblica; in prosieguo di quell’opera di ghettizzazione che ha già creato numerosi problemi di emarginazione sociale e nascita di fenomeni devianti.
L’urbanizzazione del territorio che costituisce la nona municipalità è la più recente fra quelle delle dieci circoscrizioni catanesi; ed in particolare, lo è quell’area oggi denominata "Librino". Sia per dimensioni territoriali, sia per numero di abitanti, Librino si configurava pertanto, nel progetto di sistemazione urbana affidato a Kenzo Tange, come una nuova città. Il progetto prevedeva il centro-città dotato di grandi strutture di importanza metropolitana (facoltà di Ingegneria e Agraria, ospedale, uffici vari) e di un centro intermodale (parcheggi, stazione per gli autobus….)Al contrario, in questi ultimi anni le aree di San Giorgio e Librino sono state oggetto di una selvaggia edificazione abusiva e di una forte edilizia residenziale pubblica, facendo fallire i presupposti e gli obiettivi che erano alla base della nascita del nuovo quartiere.
PRG Scapagnini: Sono previste 4 aree “risorsa” che trasformeranno 210 ettari di terreno originariamente destinati a verde in edilizia residenziale; e aumenta il cemento: sono stati previsti edifici per la realizzazione di circa 2000 nuovi vani pari a 1500 nuovi residenti. Le aree risorsa si estendono da S. Giorgio a Nesima sino ad arrivare al Pigno.
Considerazioni: All’interno di questo territorio sono previste aree per l’edilizia residenziale pubblica; in prosieguo di quell’opera di ghettizzazione che ha già creato numerosi problemi di emarginazione sociale e nascita di fenomeni devianti.
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